
Contrariamente a quanto hanno sempre affermato le donne e in linea con un passato che ha contribuito a formare il luogo comune dell’uomo tutto muscoli e niente cervello, viviamo un periodo in cui l’uomo ideale, almeno per un’avventura, sembra essere di nuovo il macho!!! Insomma, alle donne piacciono gli uomini muscolosi e palestrati.
L’attenzione è rivolta verso un corpo statuario e dalla pelle scura, capace di accendere desideri e passioni e di dare il giusto senso ad una calda notte d’estate in cui le passioni e gli animi sono predisposti al massimo a vivere avventure degne del miglior film di Hollywood, con tanto di ardente scena finale tra i protagonisti.
La minor importanza data all’estetica deriva dal fatto che non sempre possiamo aspirare al top, quindi entra in ballo la favoletta della volpe e dell’uva, ma in fondo la bellezza in senso assoluto non ha mai smesso di essere la cosa che per prima attrae.
Ogni cosa è influenzata dal gusto estetico, basti pensare a quello che fa ogni comune essere umano prima di uscire di casa; dall’abbinamento dei vestiti alla cura personale, ogni azione ha come scopo finale l’idea fissa di piacere, per questo alle donne piacciono i muscoli, perché sono sinonimo di cura, metodicità e perfezione estetica.
Bisogna anche dire, però, che se dietro a tanta forza e mascolinità si nasconde il vuoto più assoluto, insensibilità e arretratezza, sia essa mentale o fisica, la donna è capace di allontanarsi nel più breve tempo possibile, ma di solito le avventure fatte con persone in cui si apprezza solo l’estetica, il rapporto duraturo non è previsto.
Gli uomini dai corpi muscolosi e possenti sono oggetto di sogni proibiti per ogni donna; il tempo necessario per coronare un’avventura e per evadere dalla quotidianità.
Al risveglio, tutto si ridimensiona e ciò che rimane dell’uomo muscoloso non è altro che un bellissimo sogno, che tale deve restare per non incappare nella routine che arriverà inevitabile; alle donne piacciono i muscoli, ma anche con un uomo dalla corporatura perfetta e con l’aria di chi conosce bene il fatto suo, si va incontro alla quotidianità, per questo va vissuto per una notte, senza andare oltre.